Il tennis è frammentato: uomini e donne in diverse federazioni, a diversi livelli, i propri organizzatori
Una delle caratteristiche principali del tennis è che ha tre organizzazioni di governo.
Esiste un’Associazione di professionisti del tennis ATP, che è responsabile della maggior parte dei principali tornei maschili.
La WTA Women’s Tennis Association, come suggerisce il nome, ospita tornei femminili.
E poi c’è l’International Tennis Federation (ITF). È responsabile delle competizioni più importanti del calendario: i tornei del Grande Slam: Australian Open, Roland Garros, Wimbledon e US Open. Inoltre, ospita molti, molti dei tornei più piccoli, i cosiddetti “Futures”, giocati principalmente da persone che non sono incluse tra i primi 200.
L’ITF gestisce anche i più grandi tornei a squadre: la Coppa Davis maschile e la Coppa Billie Jean King femminile (ex Fed Cup).
Tieni presente che i Grandi Slam sono così ricchi e potenti da essere essenzialmente indipendenti. Ad esempio, loro stessi vendono i diritti TV.
Si dice che la frammentazione sia uno dei motivi principali per cui il tennis non ha realizzato appieno il suo potenziale commerciale: i diritti TV, i dati delle partite e altri beni vengono venduti in modo frammentario, per cui il tennis compete non solo con altri sport, ma anche con se stesso.
E anche i tifosi sono a disagio: per seguire la stagione e vedere le partite, bisogna acquistare diversi abbonamenti a diverse piattaforme di streaming.