Il presidente del Napoli Aurelio De Laurentis è determinato a combattere con determinazione i calciatori.
Il conflitto tra la dirigenza del Napoli e i giocatori del club si è intensificato in una fase aperta e il presidente Aurelio De Laurentis intende reprimere la rivolta con “fuoco e spada“. Più precisamente: l’euro.
Il presidente Napoli, secondo i media italiani, ha iniziato le consultazioni con gli avvocati su come consentire di ridurre gli stipendi per i giocatori del 50% anziché il massimo consentito del 25%.
Dopo una serie di battute d’arresto, De Laurentis ha ordinato alla squadra di essere chiusa per una settimana alla base di allenamento, ma i giocatori hanno violato il divieto di tornare a casa. Ai giocatori è anche vietato comunicare con la stampa ed Elif Elmas sta già affrontando una punizione per aver parlato del conflitto a Napoli in comunicazione con la stampa macedone durante la sua permanenza nella squadra nazionale della Macedonia settentrionale.